2 agosto 1513


Davanti alle mura di Padova, assediata dagli Spagnoli, si presenta il capitano Gerolamo da Valenza che si dichiara pronto a sfidare uno a uno i difensori della città. L'arsenalotto Damiano Colliva esce da porta Santa Croce armato solo di spada e scudo, e dopo mezz'ora di accanito combattimento stende a terra il tracotante spagnolo con due poderosi fendenti alla testa. Il Senato Veneto premierà il valoroso operaio dell'Arsenale (emulo dei tredici di Barletta) aumentandogli la paga di sei soldi al giorno.