17 gennaio 1735

fu eletto al primo scrutinio con voto unanime Alvise Pisani, nato il 1° gennaio 1664. Anche l’ altro nome contrapposto ad Alvise III Mocenigo ebbe alla fine la sua gloria: il 17 gennaio 1735 fu eletto al primo scrutinio con voto unanime Alvise Pisani, nato il 1° gennaio 1664. Di casato molto ricco e di antico lignaggio, Alvise era entrato in carriera diplomatica molto giovane occupando posizioni di grande rilievo in Francia, Inghilterra e di Vienna presso Carlo VI. Durante il suo dogado la politica di Venezia continuò a mantenersi neutrale anche perchè dell’antico splendore era rimasto ben poco se non le continue feste, banchetti e una carnevalata continua ( Nel 1739 il carnevale iniziò il 5 ottobre e finì 15 giorni dopo l’Ascensione dell’anno successivo). L’eccessiva falsa burocrazia aveva ormai soffocato ogni anelito di speranza ed il potere oligarchico anzichè guardare alle riforme come via di rinnovamento si era sempre più avviluppato in se stesso, lasciando allo sbando il popolo che poteva sempre meno contare su di un lavoro continuativo in città e sempre più su un lavoro di semi schiavitù nelle campagne dell’entroterra. Di rilevante vi è che nel 1736 venne istituito a Venezia un porto franco. Alvise Pisani si spense il 17 giugno 1741 e fu sepolto a Sant’ Andrea del Lido. Nel 810 la chiesa fu sconsacrata ed adibita a casermaggio militare per essere successivamente demolita. Le sue spoglie andarono disperse.