13 gennaio 1368

Muore Marco Corner, il suo corpo fu deposto in un sarcofago marmoreo il cui coperchio scolpito lo ritrae in grandezza naturale. Fu eletto il 21 luglio 1365 con 25 voti, all’ età di ottant’anni ed in concorrenza con Giovanni Foscarini e Andrea Contarini. Appartenente ad una delle famiglie apostoliche di origine della “gens” romana. Non era ricco ma vantava un curricilum di tutto rispetto, sia militare che diplomatico. Di carattere mite e modesto nei comportamenti, diversamente dal precedente dogado, ridusse gli sfarzi e gli sperperi, dedicando le risorse ai lavori pubblici di cui Venezia necessitava, come la costruzione della facciata del palazzo ducale esposta sul bacino San Marco e che guarda l’ isola di San Giorgio. Rinsaldò la pace con Aquileia, Gorizia e Austria ma fu fermo nel reprimere l’ennesima rivolta a Creta, questa volta aizzata dagli stessi governatori che Venezia aveva precedentemente insediato: i Kalergis. La repressione fu talmente violenta che alla fine Venezia fu costretta a ripopolare l’ isola con profughi provenienti da altri territori, quali gli armeni della Cilicia e i fuggiaschi di Tenedo ( nda : attuale Bozcaada - isola turca all’ imbocco dei Dardanelli) cacciati dagli ottomani, ma poi riconquistata. Marco Corner morì il 13 gennaio 1368, il suo corpo fu deposto in un sarcofago marmoreo il cui coperchio scolpito lo ritrae in grandezza naturale, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo.