12 febbraio 1201

In San Marco viene proclamata la IV Crociata. Il Doge Enrico Dandolo prende il comando della flotta veneziana. Il Doge Enrico Dandolo prende il comando della flotta veneziana che dovrebbe trasportare i Crociati in Terra Santa. I crociati si erano dunque impegnati a raccogliere ingenti somme di denaro per finanziare la costruzione e il nolo di una flotta immensa. I Veneziani, ispirati dal doge, riversarono tutte le risorse dell'economia e della città nella preparazione della flotta, per adempiere alla loro parte del contratto, convinti che tanto sforzo avrebbe portato a Venezia onore e profitto. Anche i crociati erano entusiasti di portare avanti quella che consideravano la volontà di Dio, ma ben presto la pecca fatale del loro contratto con Venezia sarebbe divenuta evidente: l'entusiasmo li aveva indotti a proporre una stima largamente esagerata del numero dei cavalieri e dei soldati che avrebbero risposto alla chiamata, e questo ottimistico errore di calcolo li aveva pesantemente indebitati con Venezia. Invece per saldare il debito che gli stessi hanno con i veneziani, prima conquistano Zara per conto della Repubblica, e quindi Costantinopoli.