7 luglio 1773

Muore a Bassano del Grappa Giambattista Remondini. Appartenente alla celebre famiglia veneta di editori, sotto la sua direzione l'azienda raggiunse un tale splendore cosi da esser temuta, sotto il profilo concorrenziale, da tutti gli stampatori d'Europa. A pochi anni dalla sua morte, la tipografia remondiniana possedeva 44 torchi (di cui 24 per i rami e 2 per le carte fiorate),1000 operai, 15 incisori in rame, 100 miniatori. e mancò anche chi, come il grande pittore spagnolo Francisco Goya tramandasse ai posteri l’eroismo di chi lottava per la propria libertà contro i crimini dell’occupante napoleonico.