8 novembre 1202
La flotta arriva 8 novembre a Zara. Fu la prima grande azione della Quarta Crociata
e il primo attacco contro una città cattolica da parte di crociati cattolici. I crociati avevano un accordo con Venezia per il trasporto attraverso il mare, ma il prezzo superava di gran lunga quello che potevano pagare. Venezia pose la condizione che i crociati li aiutassero a catturare Zara, un costante campo di battaglia tra Venezia da una parte e la Croazia e l'Ungheria dall'altra,
il cui re, Emerico, si impegnò a unirsi alla crociata. Sebbene alcuni crociati si rifiutassero di prendere parte all'assedio, l'attacco a Zara iniziò il 10 novembre nonostante le lettere di papa Innocenzo III vietassero tale azione e minacciassero la scomunica. Zara cadde il 24 novembre ei veneziani ei crociati saccheggiarono la città. Dopo lo svernamento a Zara, la Quarta Crociata continuò la sua campagna, che portò all'assedio di Costantinopoli.
8 novembre 1500
L'assedio del Castello di San Giorgio avvenne dall'8 novembre 1500 al 24 dicembre 1500, quando in seguito ad una serie di disastri veneziani per mano dei turchi , l'esercito ispano-veneziano del capitano Gonzalo Fernández de Córdoba riuscì a catturare la roccaforte ottomana di Cefalonia .
Cefalonia, una delle isole Ionie al largo della costa occidentale della Grecia , era stata nelle mani dei conti palatini italiani della famiglia Tocco fino al 1479, quando fu conquistata dall'Impero Ottomano .Con l'eccezione di un breve periodo di controllo veneziano nel 1482–83, l'isola rimase in mano ottomana fino al 1500.
La seconda guerra ottomano-veneziana scoppiò nel 1499 con l'attacco ottomano al porto veneziano di Lepanto sulla terraferma greca, che si arrese il 24 agosto 1499. La guerra continuò ad andare male per Venezia, poiché gli ottomani spostarono la loro attenzione sulla Morea e prese d'assalto Modone il 9 agosto 1500, seguita
dalla resa dei vicini forti Coron e Navarino .Il 17 agosto 1500, tuttavia, il capitano generale spagnolo, Gonzalo Fernández de Córdoba , offrì le forze a sua disposizione in aiuto di Venezia. Aiutato dalla flotta spagnola, il nuovo capitano generale di mare veneziano , Benedetto Pesaro , sbarcò a Cefalonia e dopo un assedio
conquistò la capitale dell'isola, il Castello di San Giorgio, il 24 dicembre. Il comandante spagnolo e la sua flotta tornarono in seguito in Sicilia , ma Pesaro continuò a recuperare anche Santa Maura ( Lefkada ) nell'agosto 1502. Quando un trattato di pace fu concluso a Costantinopoli nel dicembre 1502, Cefalonia rimase in mano veneziana, ma Santa Maura tornò al dominio ottomano nel 1503