Le prime lenti correggevano solo la presbiopia (difficoltà a vedere da vicino), erano rotonde e venivano rifinite con una struttura in metallo che, reggendola con le mani, si appoggiava al naso. Le lenti da miopia (difficoltà a vedere da lontano) verranno introdotte nel 1550, così come i primi occhiali con stanghette che arriveranno nel 1730 grazie all'ottico inglese Edward Scarlet. Negli anni a seguire ne sono state introdotte molte altre tipologie tra le quali, incredibile ma vero, gli occhiali ripiegabili su se stessi conosciuti come "lorgnette". È interessante osservare su come la moda di oggi si rifaccia a design e tecniche del passato. Basta vistare una galleria di foto risalenti a occhiali d'epoca per ritrovare alcuni degli stili attuali. L’nvenzione contesa da più parti già dal 1300. Testimonianze storiche decretano il frate toscano Alessandro della Spina come il promotore, ovvero il personaggio del passato al quale è stata riconosciuta la divulgazione dell'arte della costruzione degli occhiali. Egli fu in grado di riprodurli e nel 1300 circa li introdusse per primo in Toscana, ma ciò non prova che fosse stato lui a inventarli. È invece conosciuta la prima rappresentazione pittorica al mondo di una persona che porta gli occhiali. Il ritratto si trova ancora lì dove è stato dipinto più di 650 anni fa, e cioè nella Sala del Capitolo del convento domenicano di San Nicolò a Treviso (che allora era una città della Serenissima, la Repubblica di Venezia). Fa parte di un grande affresco che contiene 40 ritratti di personaggi illustri dell’ordine dei domenicani, ognuno raffigurato mentre è intento a leggere o a scrivere o è impegnato in qualche attività tipica dello studioso. Un altro ritratto dell’affresco raffigura un altro domenicano, mentre accosta un libro vicino agli occhi per leggerlo meglio con una lente di ingrandimento. Anche in questo caso si tratta della prima rappresentazione pittorica al mondo di una lente di ingrandimento. È ormai certo che fossero prodotti dalle vetrerie di Murano già nel 1100.Documenti ufficiali dove gli occhiali "roidi da ogli" vengono distinti dalle lenti d'ingrandimento si hanno nei Capitolari delle Arti Veneziane, nei quali la Serenissima ne preservava e tutelava l'esclusività della produzione mantenendo quest'arte segretissima e vietatissima; istituendo pene molto severe contro la contraffazione o commercializzasse di lenti in vetro. Come si chiamasse l'inventore degli occhiali non è noto, ma molto probabilmente è stato un mastro vetraio di Murano, che ahimè, rimarrà probabilmente per sempre, anonimo! E gli occhiali da sole?
Per quanto riguarda gli occhiali da sole, sempre dai mastri vetrai di Murano, furono creati nel '700 con lenti fumè color verde col nome di "occhiali da gondola", perché venivano indossati principalmente durante gli spostamenti e filtravano addirittura i raggi UV che al tempo non erano ancora stati scoperti! Solo nel XX secolo saranno prodotte lenti scure con lo specifico intento di schermare i raggi nocivi del sole. Piccola curiosità: già nell'antica Roma Nerone era solito proteggersi gli occhi dal sole con un monocolo di smeraldo...